MUFLONI DEL GIGLIO, ENPA: APPROVARE IL VACCINO IMMUNOCONTRACCETTIVO

Il caso dei mufloni dell’Isola del Giglio riporta l’attenzione sull’importanza di potersi avvalere di alternative moderne e praticabili all’inaccettabile sterminio degli animali. L’Ente Nazionale Protezione Animali ha più volte indicato una strada da percorrere, già adottata con successo in molti paesi europei: l’immunocontraccezione. Di cosa si tratta? In pratica per il controllo di alcune specie selvatiche e, in determinati contesti ben verificati, vengono usati dei farmaci per impedire la riproduzione. Farmaci che possono essere iniettati, oppure distribuiti attraverso mangiatoie specifiche e selettive.

In Italia, però, questo farmaco specifico per gli animali non c’è: per importarlo dovrebbero essere coinvolti in primis il Ministero della Salute per l’importazione del farmaco e in seconda istanza, il Ministero dell’Ambiente e le università per l’applicazione progettuale. Sarebbe quindi un importante progetto sperimentale. Per questo l’Enpa si rivolge al Governo e al Parlamento affinché venga approvata al più presto l’introduzione in italia del vaccino immunocontraccetivo GonaCon, farmaco, lo ripetiamo, utilizzato con successo già da tempo da altri paesi.

(Testo e immagine Enpa)

Tag: animali, enpa, Giglio, mufloni
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